La nostra proposta di questo gustosissimo dolce affonda le radici nel passato e nella tradizione più “pura” e genuina.
La ricetta è quella classica e gli ingredienti sono selezionati attraverso una ricerca attenta sia all’origine sia al gusto.
Alla base della nostra lavorazione il lievito madre. Quello che abbiamo scelto per il panettone “Le due Sicilie” ha oltre un secolo di vita e ci è stato affidato da uno dei più grandi maestri dell’arte dei dolci lievitati, lo chef pasticcere Rolando Morandin. Teniamo in vita e curiamo con amore e passione ” la madre” o “padre” che dir si voglia giorno dopo giorno e lo abbiamo reso unico bagnandolo con la nostra acqua acidula di Castellammare. Utilizzata per la cura di diverse patologie già in epoca romana, quest’acqua, con la sua componente di anidride carbonica, ha avuto il pregio di migliorare il metabolismo del lievito ed ha reso questo panettone aromatico, leggero e digeribile.
Il bouquet che lo caratterizza è un insieme di profumi di limoni e di arance delle nostre terre, quelle alle pendici dei monti Lattari tra Gragnano e Lettere, dove da alberi di nostra proprietà possiamo scegliere con cura meticolosa i frutti migliori.
“Le due Siciie” è ispirato da quanto di più buono e genuino è coltivato nelle terre un tempo facenti parte del regno borbonico, abbiamo selezionato per questo meraviglioso dolce delle feste il Limone candito Femminiello di Sorrento Igp, le Arance candite Navel delle Calabria, l’uva sultanina aromatizzata al passito di Pantelleria, mandorle pizzute di Avola ed un trito di Mandarino candito tardivo di Ciaculli presidio Slow Food.